Continental Breakfast 2011
di C.S.
Anche quest’anno, in occasione della Biennale di Venezia, curatori di tutta Europa, direttori di musei e commissari della Biennale dei paesi dell’Est Europa si riuniranno nel Quinto CEI Venice Forum per curatori di arte contemporanea, evento ideato e organizzato da Trieste Contemporanea per aggiornare il dibattito sulle pratiche curatoriali e per offrire una piattaforma di condivisione e discussione agli addetti ai lavori dell’arte contemporanea.
Il Forum si terrà il primo giugno nella sede dell’UNESCO a Venezia ed ha ricevuto il patrocinio della Sig.ra Androulla Vassiliou, Membro della Commissione Europea.
La promozione del dialogo e dello scambio tra curatori europei è l’idea fondante del network Continental Breakfast, un progetto internazionale che ha nel Forum una delle attività di punta, ma che dà vita durante tutto l’anno a una fitta rete di rapporti di collaborazione e partnership soprattutto nell’area geografica dell’Europa Centro Orientale. I partecipanti dell’edizione 2011 si interrogheranno sullo stato dell’Arte Pubblica, tema sempre più attuale quanto più i confini del termine si fanno ampi e indeterminati. La necessità di una ridefinizione di questa tendenza artistica si accompagna al bisogno di indagare quale sia l’effettiva capacità del circuito istituzione-artista-opera di coinvolgere il pubblico, sia come spettatore che come parte attiva della commissione e della creazione. In un momento in cui gli stati europei fronteggiano la crisi economica tagliando i fondi alla cultura, la discussione dovrà affrontare le pressanti questioni della gestione pubblica di fondi, spazi e risorse per l’arte.
Ma per arrivare alla radice del rapporto tra arti visive e identità europee, bisogna ripartire dalle parole: con questa idea in mente Continental Breakfast ha dato vita al progetto pluriennale “Words Room”, che avrà nel Forum una sessione dedicata, nella quale rappresentanti di diversi paesi confronteranno le definizioni dei propri dizionari di alcune parole chiave legate al concetto di Arte Pubblica, come Memoria e Monumento, per indagare attraverso le sfumature di significato le diverse accezioni europee di questa pratica artistica. Lo scopo finale della ricerca sarà la creazione di un Thesaurus Europeo delle arti visive con la funzione di salvaguardare il patrimonio immateriale culturale europeo e promuovere la solidarietà e il valore delle diversità.
Il Forum darà spazio ad un altro incontro internazionale, per la prima volta dedicato a giovani ricercatori, il 3 e il 4 giugno a Trieste. Il Primo Seminario di Storia dell’Arte Trieste Contemporanea – The Fragile Pedestal è una piattaforma sperimentale di ricerca fuori dal sistema accademico, che quest’anno unirà intorno ad un tavolo sette studiosi under 35, selezionati attraverso un Call for paper europeo, che proporranno le proprie ricerche nel campo dell’Arte Pubblica dal secondo dopoguerra ad oggi sotto la supervisione di tre professori di fama internazionale: Edith Andràs dell’Istituto di Ricerca di Storia dell’Arte dell’Istituto delle Scienze di Budapest, Piotr Piotrowski dell’ Adam Mickiewicz University di Poznan in Polonia e Marquard Smith del Westminster College di Londra.
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© 29 Maggio 2011