Notte contro le mafie, il 18 maggio a Monfalcone
di C.S.
Un appuntamento al mese unirà l’Italia in un deciso NO contro le mafie.
Mercoledì 18 maggio dalle ore 17.00 alle 20.00 in Piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Monfalcone torna l’appuntamento di “Notti contro le mafie, parola ai giovani!”
Il 18 maggio è il giorno di nascita di Giovanni Falcone, eroe italiano la cui vita venne stroncata per mano della mafia nel 1992. Le indagini sono molto avanti ma si vedono di fronte due destini opposti: l’apertura del processo per mandanti esterni o l’archiviazione. E non possiamo permetterci di rimanere senza Verità. Lo dobbiamo a Paolo, a Giovanni, alla piccola Nadia e alla sorellina Caterina. Lo dobbiamo a noi stessi, tutti.
Il coordinamento sta organizzando eventi in tutta la nazione per la data del 18 maggio, a dimostrazione di un’interesse diffuso nel Popolo.
All’evento di Monfalcone parteciperanno:
- “La mafia non è solo sud” associazione della provincia di Pordenone. I fini che la “associazione culturale LA MAFIA NON E’ SOLO SUD“ si prefigge sono: promuovere la conoscenza e la comprensione del fenomeno mafioso soprattutto tra le giovani generazioni; promuovere la diffusione della cultura alla legalità; sensibilizzare la popolazione attraverso incontri, convegni e conferenze; valorizzazione delle storie di tutte quelle vittime di mafia poco conosciute.
- “Greenaction Transnational”, associazione della provincia di Trieste, organizzazione transnazionale indipendente e senza fini di lucro per la difesa dell’ambiente, dei diritti dell’uomo e dei diritti degli animali, fondata nel 2007 a Trieste
- “Libera” organizzazione di Trieste, nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia.Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall’Eurispes tra le eccellenze italiane.
- “Il Popolo delle Agende Rosse” del Friuli Venezia Giulia, nato in maniera spontanea da una serie di incontri tenuti in tutta Italia da Salvatore Borsellino, da Benny Calasanzio, da Sonia Alfano e dal Prof. Enzo Guidotto su invito di gruppi di giovani, spesso appartenenti o orbitanti nell’orbita dei MeetUp di Grillo, aventi come tematica la difesa della legalità, la funzione della Società Civile, la difesa della Magistratura, l’approfondimento delle tematiche relative alla criminalità mafiosa e alle infiltrazioni di questa nella politica e nella pubblica Amministrazione, la ricerca della Verità e la richiesta di Giustizia sulle stragi del ’92 e del ’93.
Nel corso di questi incontri il movimento ha cominciato a crescere, anche senza avere ancora questo nome, e si è poi consolidato con le manifestazioni a Piazza Farnese, a Piazza Navona, le manifestazioni davanti alle questure per solidarietà a Gioacchino Genchi e in particolare le manifestazioni del 18, 19 e 20 luglio dell’anno scorso con il presidio in Via D’Amelio, dove le Agende Rosse stampate dalla redazione di 19luglio2010.com sono comparse per la prima volta, e la manifestazione di sostegno ai Magistrati della Procura di Palermo davanti al Palazzo Di Giustizia.
Il movimento si è quindi sempre caratterizzato per il riguardo alle tematiche della Verità, della Giustizia e della difesa della Magistratura dagli attacchi del potere politico.
© 15 Maggio 2011