Slovenia: una sintesi della crisi politica

di PGParovel

Osservatorio sulla Mitteleuropa

Come abbiamo già scritto sulle vicende ungheresi (leggi qui), nella nuova Europa Trieste deve seguire con attenzione le situazioni politiche, economiche e culturali del suo entroterra mitteleuropeo ormai riaperto, ad iniziare ovviamente dalla piccola ma confinante e perciò stesso decisiva Slovenia.

Il suo governo di centrosinistra guidato da Borut Pahor è ora in crisi per la secessione del partito dei pensionati di Karl Erjavec dopo che la maggioranza degli elettori ha già bocciato con un referendum ad aprile una riforma infelice sul lavoro precario per disoccupati, studenti ed appunto pensionati e ne incombe un altro per abrogare una riforma impopolare delle pensioni, mentre il centrodestra dell’ex premier Janez Janša scalpita contando su un analogo rovesciamento elettorale a suo favore.

Le discussioni nel Paese sono molte e gli esiti ancora incerti, ma secondo tradizione mitteleuropea la situazione e gli umori dell’opinione pubblica slovena sono riassunti perfettamente, e meglio che nelle lunghe analisi, da un witz fulminante che sta girando ora in rete e nei caffè. Ve lo proponiamo dunque in originale e traduzione:

 

Kardinal Franc Rode in predsednik Borut Pahor umreta na isti dan in prideta pred nebeška vrata.

Il cardinale Franz Rodé ed il premier Borut Pahor muoiono tutti e due nello stesso giorno ed arrivano assieme davanti al Soglio celeste.

Sveti Peter re?e:

Dice San Pietro:

“Dobrodošla. Vajini stanovanji vaju že ?akata. Ti, Borut, dobiš vilo z bazenom in teniškim igriš?em. Ti, Franz, pa slamnato ko?o z banjo in mizo za pingpong.”

“Benvenuti. Vi attendono già delle residenze adeguate. Tu, Boris, ricevi una villa con piscina e campo da tennis. Tu invece, Franc, una capanna di paglia con vasca da bagno e tavolo da pingpong.”

Franc Rode se za?ne glasno protestirati:

Franz Rodé si mette a protestare:

“Kako to? Jaz sem bil pobožen klen slovenski nadškof, Borut pa kumunajzar in bi skoraj zafural državo. Zakaj bo zdaj imel boljše stanovanje kot jaz???”

“Ma come? Io sono stato un arcivescovo sloveno pio e rigoroso, Boris invece un comunistoide che ha quasi fatto fuori lo Stato. Perché lui dovrebbe avere adesso una residenza migliore della mia?

Sveti Peter razloži:

E San Pietro spiega:

“Franci moj, ko si ti pridigal, so vsi Sloven?ki zehali. Ko pa je Borut vodil državo, so vsi molili.”

“Mio caro Franz, quanto tu predicavi, tutti gli Sloveni sbadigliavano. Ma quando Borut guidava il governo si sono messi tutti a pregare.”

P.G.P.

© 12 Maggio 2011