Andrea Battistoni e Ryuichiro Sonoda
di C.S.
Due nuovi appuntamenti sinfonici con gli organici dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste sono in programma nei prossimi giorni alla Sala Tripcovich.
Il 3 maggio sarà sul podio il M° Andrea Battistoni, uno dei giovani emergenti del panorama musicale internazionale che ha intrapreso giovanissimo una rapida carriera direttoriale che lo ha visto già ospite al Teatro di Basilea, al Verdi di Trieste dove ha inaugurato la stagione lirica 2010-11 conTraviata, al San Carlo di Napoli, al Filarmonico di Verona, alla Fenice di Venezia, al Lirico di Cagliari, al Massimo di Palermo e al Regio di Parma dove dal gennaio 2011 è Primo Direttore Ospite. Ha diretto formazioni orchestrali di grande prestigio in Italia e all’estero e ha collaborato con affermati solisti quali Ivo Pogorelich, Enrico Dindo, Sergej Krylov, Thomas Demenga, Mario Brunello. Tra i suoi prossimi impegni nel 2012 figurano Il barbiere di Siviglia a Parma, all’Arena di Verona e a Venezia, un concerto con l’Orchestra del Maggio Musicale di Firenze, Rigoletto a Macerata e al Filarmonico di Verona, Falstaff al Festival Verdi di Parma e Nabucco in Giappone con la Tokyo Philharmonic e il debutto al Teatro alla Scala di Milano con Nozze di Figaro nel marzo 2012.
Dopo l’apertura con l’Ouverture “nello stile italiano” in do magg D 591 di Franz Schubert saranno eseguiti due brani per Corno e Orchestra: il bellissimo Concerto per corno e orchestra n. 2 di Richard Strauss e The Reign of Eron di Paolo Castelluccia, giovane compositore (classe 1969). Strumentista ed arrangiatore per diversi cantanti pop, specializzato in film music score, numerose sue composizioni orchestrali vengono usate per format televisivi italiani ed esteri e jingle per diverse campagne televisive ( Alle falde del Kilimangiaro, Atlante, La macchina del Tempo, Overland , per citarne alcune, nei palinsesti Rai , Sky e Mediaset). La suite dal titolo “The Reign Of Eron” rappresenta il Quarto Movimento dalla Quadrilogia del “Regno Infinito” Concept Score destinato ad una collana Cinematic.
Solista impegnato nell’escuzione di queste due composizioni è Imerio Tagliaferri Prina, Primo Corno nell’Orchestra stabile del Teatro Verdi di Trieste. Ha al suo attivo collaborazioni con il Teatro alla Scala di Milano, con il Teatro La Fenice di Venezia, con il San Carlo di Napoli, il Carlo Felice di Genova e con l’Orchestra “A.Toscanini” di Parma, la Filarmonica “A. Toscanini”, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Arena di Verona, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma.
La seconda parte del programma è dedicata all’esecuzione della Sinfonia n. 5 in do min. op.67 , la più eseguita e universalmente conosciuta tra le Sinfonie e paradigma del sinfonismo di Ludwig van Beethoven.
Sabato 7 maggio la Sala Tripcovich ospiterà l’esecuzione del concerto diretto dal M°giapponese Ryuichiro Sonoda, al suo debutto sul podio dell’Orchestra del Teatro Verdi a Trieste. E’ stato prima allievo presso l’Accademia Musicale Chigiana e poi assistente di Gianluigi Gelmetti nella preparazione di importanti produzioni operistiche in Italia e all’estero; si divide tra gli impegni nel suo paese presso la Japan Opera Foundation– per la quale dirige a Tokio La Bohème, Die Zauberflöte L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor; ad Osaka dirigerà Don Giovanni e a Chiba il Requiem di Verdi – e gli impegni in Italia, al Rossini Opera Festival di Pesaro (Il viaggio a Reims, Nozze di Teti e Peleo e La morte di Didone) al Teatro Massimo Bellini di Catania, al Teatro Comunale di Bologna, al Carlo Felice di Genova.
Il programma prevede nella prima parte l’esecuzione di brani con la presenza solistica di, Corno, Tromba e Trombone. Saranno ripettivamente impegnati Nilo Caracristi che, oltre a svolgere un’ intensa attività con il “Gomalan Brass Quintet”, collabora con l’Orchestra dei Virtuosi Italiani e dal 2009 è Primo Corno dell’Orchestra del Teatro Verdi” di Trieste; Marco Bellini, docente di Tromba-Trombone presso l’Istituto Musicale “Lettimi” di Rimini e dal 2007 è Prima Tromba dell’Orchestra del Teatro “G. Verdi” di Trieste; Domenico Lazzaroni, dal 1988 è Primo Trombone dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste e revisore ufficiale delle musiche per ottoni scritte dal bresciano Franco Margola. Questi solisti saranno rispetttivamente impegnati nell’esecuzione del Concerto n. 1 in Re Magg. (K412) per Corno e Orchestra di Mozart, del Concerto per Tromba e Orchestra di Arutunian; nell’esecuzione della Ballade per Trombone e Orchestra di Bozza e, infine tutti e tre insieme, nel Concerto per Tromba, Corno, Trombone, Archi e Timpani del compositore triestino Giulio Viozzi.
La seconda parte del programma vedrà l’esecuzione della Sinfonia n. 8 in sol magg. op 88 di Antonín Dvo?ák considerata assieme alla Sinfonia n. 7 e alla N. 8, ancor più nota, tra le sinfonie meglio riuscite del diciannovesimo secolo e delle tre, la più influenzata dalla musica popolare boema, a lui così cara.
© 1 Maggio 2011