Trieste, il primo round in Puglia per non retrocedere
di MZanini
GaraUno di playout contro Molfetta: domenica 1 maggio alle 18.00 i biancorossi cercano il colpaccio
Ora si fa sul serio: l’AcegasAps Trieste, chiuso il campionato, si tuffa a testa bassa nei playout. Una serie al meglio delle tre partite: chi vince evita la discesa in B Dilettanti, che rappresenterebbe un dramma sportivo per tutti gli appassionati biancorossi.
L’avversaria di turno è la Centro Auto Ford Molfetta dei “regionali” Andrea Maggi e Daniele Mastrangelo: una compagine, quella pugliese, che ha due punti di riferimento imprescindibili ovvero il bomber Giovanni Rugolo (guardia, 194 cm, 1981) e il lungo italoargentino Diego Corral (12 punti, 9.3 rimbalzi e 1.2 stoppate di media). Il primo è un terminale perimetrale davvero temibile e quando prende fuoco inizia a sparare triple come se piovesse: la discontinuità è il suo problema, ma segna comunque quasi 17 punti di media. Il secondo è il perno attorno cui ruota tutto il gioco sotto le plance di Molfetta, che ha il proprio “simbolo” nel regista Andrea Maggi, goriziano del 1980 oramai trapiantato nella cittadina pugliese.
Altri nomi di spessore sono il tiratore Salvatore Genovese, il lungo Orlando (1980, 202 cm), le ali Pozzi e Mossi e il play di riserva Maggio, mentre spesso c’è qualche minuto di gloria anche per il ’91 udinese Daniele Mastrangelo, catapultato in una sola stagione dalla C Dilettanti della Nbu Udine fino alla A Dilettanti, passando attraverso la LegAdue di San Severo.
Una serie non facile per Trieste, che ora ha tutta la squadra in salute ma che è costretta a una prima partita in trasferta: il calore del pubblico pugliese sarà sicuramente un fattore rilevante, ma l’impressione è che coach Dalmasson ed i suoi dovranno fare più attenzione a spegnere la coppia Rugolo-Corral, davvero importante negli equilibri della Centro Auto Ford.
© 27 Aprile 2011