Duino-Aurisina: il Comune lascia in degrado gli edifici scolastici
Gli edifici dei plessi dell’Istituto scolastico comprensivo di Duino-Aurisina sono stati tenuti in condizioni degrado inaccettabili, che esigono ora attenzioni immediate da parte del Comune inadempiente. Lo ha documentato in un attento sopralluogo il Consiglio d’Istituto presieduto da Simone Napolitano, che ne ha ora formalizzati gli esiti all’amministrazione Comunale del sindaco Ret, all’Ufficio scolastico regionale e per conoscenza a Regione e Provincia.
Il documento chiede un intervento tecnico immediato del Comune affermando che esso continua a sottovalutare il problema mettendo a disposizione delle scuole cifre irrisorie solo per calmare gli animi e tamponare i problemi senza risolverli. Mentre ha il dovere di operare con serietà e rispetto degli allievi garantendo ambienti sani e sicuri, invece di continuare con soliloqui politici e ad usare i mobili delle scuole per nascondere le muffe sui muri. Ecco i problemi principali riscontrati:
- Scuola primaria Dante Alighieri, Duino: muffe, infiltrazioni, crepe in bagni, aule e mensa, su muri e solai, anche con rischi statici;
- Scuola dell’infanzia di Duino: colmi del tetto scoperchiati e completamente privi di tegole, sfiatatoio della cucina caduto, grondaie esterne completamente arrugginite e marce, all’interno macchie da infiltrazioni ai controsoffitti, pezzi di mattonelle in probabile vinil-amianto;
- Scuola primaria G. Pascoli, Sistiana: macchie esterne da infiltrazioni dal tetto, recinzione pericolosa, cancello arrugginito di dubbia stabilità, pavimenti con piastrelle mancanti in probabile vinil-amianto, aule da ridipingere.
- Scuola dell’infanzia del Villaggio del Pescatore: crepe nella stanza laboratorio e su parete esterna.
© 23 Aprile 2011