Movimenti equini alla Conestabo
di C.S.
Venerdì 1 aprile 2011 alle ore 19,30 Conestabo Artgallery in via della Fonderia 5
Le opere di Braglia sono improntate ad un “realismo esistenziale” denso di contenuti formali e tematici che scavano nella realtà ambientale e interiore presentandosi come dei “diari di vita”, in luoghi che sento particolarmente vicini alla sua indole tendenzialmente lirica. Gli eventi naturali nei quali s’imbatte, si trasformano immediatamente in simbiosi con il mondo circostante. Con differenti soluzioni cromatiche, evocative d’immagini del passato e del presente, cerca di recuperare ed evidenziare quegli stilemi e quei valori inalienabili dell’uomo e della natura.
I temi svolti sulla natura, evocano un mondo incontaminato, ormai per sempre perduto “forse” che tutti noi vorremmo recuperare; un habitat suggestionato da visioni naturalistiche, ma rielaborato secondo un suo modello artistico, che è soprattutto filtrazione della realtà. La sua tematica non spazia solo nella natura, ma anche nelle problematiche esistenziali e nelle varie fenomenologie, del vivere quotidiano in rapporto al progresso tecnologico, attento osservatore nel raccontarci le competizioni e l’agonismo di massa, le maratone, le corse dei cavalli. Inoltre ci presenta le varie situazioni che si creano alla “fermata” del treno alla stazione, ansie degli emigranti, abbracci, emozioni, scene familiari, saluti…
Tanti ricordi che si sovrappongono nella sua mente e che, riportandoli sulla tela, smaterializzano donando “spera” loro un’anima.
© 25 Marzo 2011