Altro derby, altra corsa: questo weekend, Venezia Giulia-Servolana
di MZanini
Bor e Breg in trasferta a Portogruaro e Udine: una per riemergere dalla crisi, l’altra per confermare il buon momento di forma
Con i campionati “nazionali” (ovvero A Dilettanti, B Dilettanti e C Dilettanti) fermi fino al prossimo weekend a causa delle Coppe Italia di categoria, l’unico campionato che vede le nostre squadre maschili “attive” è quello di C2.
Ed il cartello di questo fine settimana propone un gustoso derby al PalaAquilinia di Zaule, dove i locali del Venezia Giulia Basket difenderanno il proprio parquet contro la capolista Lussetti Servolana. Sabato 19 marzo, alle ore 20.30, le due formazioni si daranno battaglia e gli spettatori potranno ammirare il confronto fra la formazione di Mengucci, che conta come sempre sul talento del duo Schina-Carlin, ed una Servolana che ha il trio Pozzecco-Vujovic-Dagnello oltre i 15 punti di media a partita, ma ha dietro anche un telaio di tutto rispetto, con il tiratore Giannotta, lo specialista difensivo Cacciatori, i lunghi Medizza e Catenacci ed i “piccoli” Cerne e Furlani. Importante, per il Venezia Giulia, sarà la difesa di Monticolo su Vujovic: il centro rivierasco ha l’esperienza per fermare lo sloveno, che dal canto suo ha potenza fisica e tecnica unite in un mix letale.
Weekend di trasferte, invece, per Breg San Dorligo e Bor Radenska: il Breg sarà impegnato sabato 19 marzo alle ore 17.30 sul campo dell’Ubc Udine sponsorizzata Latte Carso. I friulani, che da inizio stagione devono convivere con l’assenza del leader Luca Silvestri a causa di un infortunio al tendine d’achille, stanno recuperando il pelato tiratore ex Gemona e San Daniele ma hanno appena perso un’altra guardia, ovvero lo sfortunato Francesco Gnesutta che ha chiuso la sua stagione con un infortunio al legamento del ginocchio.
Marco Rovere nei pressi del canestro e l’esterno del 1992 Andrea Gambaro sono le punte di diamante della squadra di Massimo Bredeon, ma non dimentichiamo neanche l’ala trentaseienne Rosso, esperto e dotato di tiro micidiale: il Breg, invece, sembra aver ritrovato lo smalto di inizio campionato ed ora anche l’infermeria si sta svuotando. Con un Giacomi tornato a livelli realizzativi consoni, probabilmente rientrerà anche Ferfoglia in questo match a fianco di Richter, Grimaldi e di un Semec che appare sempre più in crescita. Fondamentale sarà l’apporto dei lunghi Samec e Visciano, molto più prestanti fisicamente nel pitturato rispetto ai diretti avversari “lattai”.
Il Bor Radenska va domenica 20 marzo a Portogruaro (ore 17.30) per affrontare la locale formazione della Vepral: parola d’ordine per la compagine di Popovic è “uscire dalla crisi” che ha coinvolto il sodalizio di Guardiella. Quella veneta, però, è squadra che in casa si esalta e viene trascinata dalla grinta del proprio coach, Fantin. Gli uomini da tenere d’occhio sono lo swingman di due metri Pizziuti, ’88 che può tirare da fuori ma anche andare vicino a canestro, e l’esperta ala Grion, che pur avendo 39 primavere è sempre un trattato di sapienza cestistica e abilità difensiva. Probabile l’assenza del centro argentino Pezzini, che da 12 incontri è assente: al suo posto, però, Portogruaro ha recentemente ingaggiato Guglielmo Cecco, altro “espertone” classe ’72 che dà consistenza difensiva e durezza a rimbalzo. Il Bor ha recuperato “Cana” Babich, che l’altra settimana lamentava dolori al tendine d’achille e sarà presumibilmente al completo, eccetto il lungodegente Bocciai che però ha ripreso anche a tirare in questi ultimi giorni. Importante sarà ritrovare il gioco e l’equilibrio offensivo che nelle ultime settimane è venuto a mancare: l’unica bella notizia in casa Bor riguarda Alan Burni, che è diventato papà di Kevin, 3 chili e passa di vivacità, e che cercherà di festeggiare il lieto evento trascinando i suoi compagni alla vittoria.
© 18 Marzo 2011