Jadran-Marghera, l’equilibrio al potere
di MZanini
La sfida con i veneti è uno di quegli incontri da non perdere per i carsolini, sesti in C Dilettanti
Sabato 12 marzo, al PalaCova di Opicina (ore 20.30) lo Jadran Qubik Caffè incontra la Ladurner Giants Marghera di coach Ferraboschi: una partita da “1-X-2” la definirebbero gli appassionati della schedina, perchè vanno ad incontrarsi due team che sono appaiati in classifica e non sembrano avere grandi vantaggi l’uno rispetto all’altro.
La Ladurner, però, ha due pericoli ben definiti che rispondono al nome di Francesco Marini e Fabio Capelli: due giocatori di categoria superiore che hanno esperienza anche di campionati importanti, e che sono scesi di categoria per dare una sensibile mano al sodalizio allenato da Ferraboschi.
Marini è il bomber, un giocatore da 20.2 punti di media e 6 falli subiti a partita, mentre l’ala Capelli porta alla causa 14.3 punti e 6.1 rimbalzi; sono sicuramente loro i due “nomi” da limitare, assieme al codroipese Antonio Martina, play/guardia di 190 centimetri che è il terzo polo offensivo della squadra. Il miglior rimbalzista di Marghera è Manuel Babetto, esperto lungo di 202 centimetri, ma l’impressione è che per lo Jadran sarà fondamentale limitare i punti di Marini e Capelli.
I carsolini hanno offerto un’ottima prova difensiva contro Conegliano, mostrando anche di aver recuperato un redivivo Lucio Tomasini: se coach Vatovec dovesse avere finalmente tutti gli uomini contemporaneamente in salute, per Marghera sarebbe davvero uno scoglio difficile da superare.
© 9 Marzo 2011