Lo Jadran soffoca Montebelluna con la difesa: +21 per i carsolini
di MZanini
Solo 47 i punti concessi alla squadra veneta, fanalino di coda del Girone C: in evidenza, Malalan e Tomasini
Pronostico rispettato al PalaCova di Opicina: lo Jadran stende la cenerentola DB Group Montebelluna, con una grande difesa ed un gioco corale in attacco.
Nessun problema fin dal primo periodo per i carsolini, che hanno messo la museruola al primo terminale offensivo dei veneti, Pietro Arnaboldi (1/6 al tiro): con grande pressione difensiva di squadra, lo Jadran concede solamente il 21% al tiro ai malcapitati ospiti, che finiscono sotto di nove dopo un periodo.
Il protagonista del veemente inizio della Qubik è l’ala del 1989 Sasa Malalan: l’atleta di Vatovec, intenso in attacco quanto in difesa (5/5 da due, 4 recuperi, 7 rimbalzi), anima tutto il gruppo ed anche nel pitturato lo Jadran si fa sentire, con Franco che non si lascia scappare nemmeno una carambola.
Montebelluna cerca di reagire in qualche maniera, ma trova punti solo con il centro Dal Bello, troppo poco per impensierire uno Jadran che dopo venti minuti ha incassato 26 punti: quando poi Lucio Tomasini (3/6 nelle triple) si alza dalla panchina e scalda la mano, ecco che il vantaggio carsolino si dilata. Siamo al trentesimo, ed il tabellone luminoso recita +12 per la Qubik Caffè. Ci si mettono poi anche Marusic e Ban, che non mancano mai di far sentire il loro contributo in attacco ed allora la DB Group non può far altro che incassare, non riuscendo nemmeno a scollinare quota 50: lo Jadran mette al sicuro un’altra vittoria e con questa può guardare con tranquillità alla classifica. La salvezza è sempre più vicina.
JADRAN – MONTEBELLUNA 68 – 47
Jadran Qubik Caffè: Tomasini 14, Oberdan, Ban 15, Slavec, Marusic 12, Franco 12, Floridan 2, Bernetic 2, Malalan 11, Cohen. Coach Vatovec
DB Group Montebelluna: Franco Binotto 5, White 2, Mattiello 8, Dal Bello 13, Groppo, Bettin 1, Fabio Binotto 3, Arnaboldi 8, Osellame 5, Frare 2. Coach Scanu
ARBITRI: Bonetti e Toffanin di Ferrara.
NOTE Quarti: 21-12, 33-26, 49-37.
© 7 Marzo 2011