La Voce di Trieste

“Premio Alpi Giulie Cinema” al Caffè San Marco

di

Giovedì 24 febbraio l’assegnazione della “Scabiosa Trenta”

A conclusione della Rassegna Internazionale Alpi Giulie Cinema organizzata dall’Associazione “Monte Analogo”, che si è tenuta nella sua prima parte  a Trieste  all’Antico Caffè San Marco nel mese di  novembre 2010 e, successivamente,  al Teatro Miela nel mese di febbraio 2011, si svolgerà  giovedì 24 febbraio ancora all’Antico Caffè San Marco, in via C. Battisti 18, il Premio Alpi Giulie Cinema, riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari delle regioni alpine del Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla montagna (sport, cultura e ambiente).

L’iniziativa, unica nel suo genere, sia per il contenuto delle opere che per la caratterizzazione internazionale è un punto fisso di riferimento culturale in un territorio come quella dell’Alpe Adria che ferve di piccoli e grandi produttori di filmati dedicati alla montagna che difficilmente trovano gli spazi adeguati per proporre le loro realizzazioni.

Al regista del miglior video verrà assegnata la “Scabiosa Trenta”, fiore alpino immaginario cercato per una vita dal grande pioniere delle Alpi Giulie, Julius Kugy, che ogni anno viene interpretata da un artista, scelto in ambito regionale.

Quest’anno l’artista che si occuperà della creazione è Riccarda De Eccher. Di origini trentine ma udinese d’adozione in quanto la sua famiglia si trasferisce nel capoluogo friulano quando lei è giovanissima. Legata da sempre alla montagna si avvicina ben presto al mondo dell’alpinismo. A Udine però all’epoca (si era nei primi anni ‘70) l’ambiente alpinistico era piuttosto conservatore, anche rispetto a una presenza femminile. Cerca e trova subito altri luoghi e nuove amicizie. A Trieste l’ambiente è più consono al suo carattere. Bianca di Beaco e Tiziana Weiss sono rispettivamente l’immediato passato e il presente dell’alpinismo femminile triestino e non solo. Da Trieste il campo si allarga a tutto l’arco alpino. All’epoca non sono molte le ragazze in grado di arrampicare su difficoltà superiori al quarto grado. Innumerevoli le vie di roccia di difficoltà estreme percorse, in cordate miste o interamente femminili. Partecipa a due spedizioni himalayane, all’Annapurna 3 e all’Everest. Il matrimonio, il trasferimento negli Stati Uniti ed i figli contribuiscono ad allontanarla dall’alpinismo di punta. In anni recenti si riavvicina alla montagna, amore mai abbandonato, dedicandosi alla pittura, ritraendo le cime e le pareti alle quali è più legata: Dolomiti, Alpi Giulie e Carniche. La tecnica prevalente è quella particolarmente difficile dell’acquerello. I primi lavori vengono raccolti e pubblicati in tre piccoli libri: La cengia Paolina (2004); Bianco di Neve (2005); Un compagno di cordata (2006) in collaborazione con lo scrittore Enrico Maria Pizzarotti e pubblicato da Antiquità Edizioni. Espone per la prima volta nel 2007 alla Libreria Sovilla di Cortina d’Ampezzo. In seguito sue opere sono comprese nelle mostra Le Montagne del Cuore al Museo Murer di Falcade. Espone ancora a Belluno nell’ambito della manifestazione Oltre le Vette, e a Trieste.  L’ultima sua esposizione personale si è tenuta nel maggio del 2010 alla Galleria Visconti di Ljubljana.

Verrà assegnato anche un premio per il miglior soggetto, intitolato alla memoria di Luigi Medeot, direttore della rivista “Alpinismo Goriziano” e componente del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna).

Le produzioni premiate dalla giuria, formata da autorevoli operatori nel campo della comunicazione, della cultura ed esperti della montagna, verranno proiettate in lingua originale con traduzione simultanea.

Per maggiori informazioni:
Associazione Culturale Monte Analogo
Ufficio Stampa e Segreteria Organizzativa
Via Fabio Severo 31 – Trieste (Italy)
+ 39 040 761683   +39 335 5279319


© 23 Febbraio 2011

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"