Jadran vincente con Venezia: grazie Marusic!
di MZanini
Il pivot di Vatovec è decisivo nella sfida con la Gemini, vinta anche grazie ai suoi 22 punti a referto
San Marusic, è proprio il caso di dirlo: in una partita difficile come quella contro la Gemini Pool Venezia, lo Jadran riesce a spuntarla grazie all’apporto del proprio lungo di riferimento, puntuale e preciso come sempre in attacco (9/14 da due, 4/4 ai liberi). I carsolini, privi per l’occasione di Lucio Tomasini, si aggrappano all’asse play/pivot formato da Ban e Marusic e fanno bene: in attacco, i due sono puntuali mentre nell’altra metà campo è tutto il collettivo Qubik Caffè che ferma alla grande gli attaccanti lagunari.
Venezia viene sorpresa dalla grande pressione difensiva dei locali e segna solo sette punti nel primo quarto: su questo margine, poi, la squadra di casa costruisce il resto delle proprie fortune, riuscendo a gestirsi bene grazie anche ad un Borut Ban che non dimostra assolutamente i suoi 18 anni e gioca con la maturità di un veterano. Lo Jadran vola anche a +11 poi, nella ripresa, la Gemini reagisce con le triple di Corradini (3/5 da tre), che fanno paura e rilanciano le quotazioni degli ospiti: Malalan e soci si vedono rimontare fino al meno sei, ma non si scompongono e portano fino in fondo il vantaggio, arrivando al 68-60 della sirena finale che gli consegna il referto rosa ed altri due preziosissimi punti per la salvezza.
JADRAN – POOL VENEZIA 68 – 60
JADRAN QUBIK CAFFÈ: Oberdan 5, Ban 19, Slavec 12, Skerl n.e., Marusic, 22, Franco 3, Floridan n.e., Bernetic n.e., Malalan 4, Cohen 3. All. Vatovec
GEMINI POOL VENEZIA: Dalla Venezia 6, Vit 6, Corradini 11, Rosara 5, Vianello 7, Seno n.e., Sartor 1, Serena 1, Vio 15, Guerrasio 9. Coach De Piccoli
ARBITRI: Perabò di Martignacco e L. Degano di Cervignano del Friuli.
NOTE: Quarti: 15-7, 35-24, 56-46.
© 22 Febbraio 2011