Hockey inline: L’Edera beffa l’Arezzo in zona Cesarini, il Polet cade a Milano
di adminwp
Solo 42 secondi alla fine delle ostilità e l’Arezzo, schiacciato nella propria metà, difende con le unghie e con i denti un pareggio inaspettato a casa della capolista, quando Simsic, con uno slap dei suoi, indovina il sette alla sinistra di uno strepitoso Penko. E’ un gol pesantissimo che vale i tre punti del match.
I Triestini hanno approcciato con la giusta determinazione il match tenendo sempre sotto pressione i gialloneri toscani. Il copione per tutto l’incontro è stato: Arezzo schiacciato nella propria metà, Edera a costruire gioco ed occasioni, ma abbiamo dovuto attendere il fischio finale per sapere chi avrebbe vinto.
Con il risultato in perfetta parità, era terminato il primo tempo, nel quale l’Arezzo era riuscito a capitalizzare praticamente il 100% delle proprie azioni, mentre l’Edera trovava nel portiere aretino Penko una barriera quasi invalicabile sulla quale si sono infrante oltre 40 conclusioni dei giuliani. Al rientro in pista l’Edera sembrava, se possibile, ancor più determinata a sbrigare la pratica Arezzo, ma qui accade ciò che non ti aspetti: un tiro viene ribattuto dalla difesa toscana ed il disco si avvia verso la porta difesa da Peruzzi, il quale esce disinvoltamente e manca clamorosamente la deviazione di bastone, si incarta e a Stevanoni, che aveva seguito l’azione, non par vero di poter insaccare a porta vuota. Penalità chiamata a Klenk, e Rok Nahtigal castiga nuovamente i triestini con un bel tiro che accarezza il palo alla destra di Peruzzi per il vantaggio aretino.
L’Edera così si riversa all’attacco e mette alle corde la compagine toscana, che deve ricorrere alle maniere forti, e gli arbitri sanzionano falli come fossero coriandoli, lasciando in campo solo due giocatori per l’arezzo e tre per l’Edera. Ed ecco che arriva il gol del pareggio e, quasi allo scadere, il gol vittoria di Simsic. Altri tre punti in saccoccia ma, come con il Vicenza, quanta fatica..!
Nessuna chance invece per il Polet nella tana del Milano 24 HC, squadra di caratura superiore ai ragazzi di Ferjanic, ma che fino a 10′ dal fischio di chiusura si trovava sul 4-4.
Edera Trieste – Lions Arezzo: 6-5 (3-3)
Marcatori: PT. Krivic 03’03”; Nahtigal 09’46”; Klenk 12’34”; Nahtigal 19’16”; Montanari 21’26”; Zerdin 23’21”; ST. Sorrenti 26’54”; Stevanoni 30’15”; Naghtigal 32’12”; Kos 39’48”; Simsic 49’18”;
Edera Belletti Trieste: Peruzzi; (Dudine); Frizzera; Zerdin; Sorrenti; Kos; Raimondi; De; Klenk; Degano; Mariotti; Pirker; Simsic; Krivic; All.Rusanon Dejan
Lions Arezzo: Penko; (Boschi); Mafucci; Nahtigal; Stevanoni; Belnava; Naghtigal; Gori; Montanari; Hribersek; Di; Montanari; All. Mafucci Luca
Arbitri: Corponi e Liotta
HC Milano 24 Quanta – Polet Trieste: 7-4 (4-2)
Marcatori: PT. Petrucci 03’04”; Tessari 06’03”; Petrucci 12’43”; Fajdiga 15’34”; Petrucci 18’44”; Fajdiga 22’03”; ST. Fajdiga 26’49”; Ferjanič 39’31”; Petrucci 43’19”; Uccelli 46’25”; Petrucci 47’01”;
HC Milano 24 Quanta: Fiordelisi; (Cannizzaro); Petrucci; Vaghi; Tessari; Buggin; Deluca; Uccelli; Caterino; Banchero; All. Renzo Morelli
Polet Trieste: Gallessi; (Kokorovec); Fajdiga; Cavalieri; Sironich; Kokorovec; Montenesi; Ferjanič; Fabietti; Battisti; De; Poloni; All. Ferjanic Franc
Arbitri: Turrini e Lega
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© 21 Febbraio 2011