Bor-Tolmezzo, clou del diciannovesimo turno
di MZanini
Quattro partite casalinghe per le nostre compagini in questo weekend, ma il match con i friulani mette in palio il terzo posto
Turno casalingo quello che vedrà scendere in campo le quattro formazioni cittadine in questo weekend di C2: si parte venerdì 18, con l’anticipo del venerdì al Palazzetto dello Sport di Aquilinia (Via di Zaule). Alle ore 21.00, infatti, scenderanno in campo i padroni di casa del Venezia Giulia Basket e la Geatti Basket Time Udine ultima in classifica: i friulani non avranno il “bomber” del campionato Riccardo Micalich, che sconta la seconda delle tre giornate di squalifica che il giudice sportivo gli ha inflitto, mentre i rivieraschi sono al completo. Sedici i punti in classifica del Venezia Giulia Basket, che continua a navigare fra la zona spiaggia e gli ultimi posti dei playoff, grazie anche alla crescita a livello realizzativo di Schina nelle ultime settimane. Per gli udinesi, fanalino di coda della C2 con 8 punti assieme a Cbu Udine e M&L Collinare Fagagna, l’imperativo è solo uno: vincere.
Scontro di cartello al centro “Primo Maggio” (Strada di Guardiella) sabato 19 alle ore 20.30: il match fra Bor Radenska e Solai Carnia Tolmezzo è ricco di temi e spunti interessanti. I carnici infatti sono terzi in solitaria con 26 punti, mentre i Bor è reduce dalla sconfitta con la capolista Servolana e di punti ne ha 24: all’andata, la “matricola sensazionale” di Piccottini vinse 67-57 contro un Bor che allora però non aveva nel motore la personalità di Babich e Stokelj, ma sarà interessante vedere come i locali proveranno a fermare l’accoppiata Adami-Tosoni, due giocatori davvero pericolosi.
La Lussetti Servolana, invece, ospiterà sabato 19 alle ore 20.30 un’altra matricola terribile, la Ferroluce Asar Romans: sesti in classifica a quota 20, gli isontini hanno patito un lieve calo nelle ultime settimane ma possono contare sull’accoppiata interna formata dal “Dirk Nowitzki isontino”, al secolo Carcich, e il nerboruto Srdjan Ilic, due metri per 120 chili di muscoli. Assieme a loro, da temere il tiratore Rigonat e il playmaker Bevitori assieme all’ala Cabas, romanese doc: dall’altra parte, però, c’è un nucleo che ha accumulato finora 30 punti e sembra molto completo, anche se il recupero del lungo Devil Medizza sarà la vera chiave del campionato per dare supporto ad un Vujovic che sta tirando la carretta alla grande, anche grazie all’aiuto di altri due terminali come Dagnello e Pozzecco. Appuntamento domani, alle 20.30, alla palestra “Don Milani” di Via Alpi Giulie ad Altura.
Chiude il quadro della C2, infine, il Breg San Dorligo (24 punti, quarto a pari merito con il Bor): alle ore 20.30 di sabato 19, presso la palestra “Klabjan” di San Dorligo della Valle, Samec e compagni affronteranno la Pallacanestro Ronchi. Gli isontini sono undicesimi, con 14 punti e sono reduci da una bella vittoria casalinga contro il Venezia Giulia: il Breg, dal canto suo, non è nel miglior momento a livello di umore ma recupera il bomber Richter, rientrato dopo un provino di una settimana con la Vanoli Braga Cremona di Serie A. Un ritorno non da poco per coach Krasovec, che così ritrova un realizzatore da oltre 18 punti a partita al fianco di Giacomi, Ferfoglia, Grimaldi, Samec e Visciano: saranno opposti ad una compagine che ha una filosofia completamente diversa da quella del Breg, con grande intensità difensiva, ricerca del corri e tira e che ha i punti di forza nel trio di esterni Quargnal-Facchini-Bullara, mentre sotto canestro patirà molto il tonnellaggio dei lunghi di San Dorligo.
© 18 Febbraio 2011
