La voce “umana” voce: corpo, movimento, gesto alla Casa della Musica
di C.S.
Dal 18 al 20 febbraio master class con Anna Maria Castelli
È la Voce “umana” al centro della masterclass che vede protagonista la “cantattrice” Anna Maria Castelli: un’artista affascinante ed eclettica che al suo interesse per il jazz (ha lavorato, tra gli altri, con Giorgio Gaslini, Simone Guiducci, Gianni Coscia), il tango (canta in trio con Luis Bacalov e Juanjo Mosalini) e la canzone d’autore affianca la passione per il teatro (recente la sua partecipazione anche allo Stabile del Friuli Venezia Giulia come cantattrice e diverse le produzioni di teatro canzone e teatro musicale che interpreta con successo). Alla Casa della Musica di Trieste (via Capitelli, 3) dal 18 al 20 febbraio, l’artista propone un articolato percorso di approfondimento, dedicato a cantanti ed attori, centrato sull’importanza della consapevolezza nell’utilizzo delle proprie capacità vocali e corporee. Il corso si tiene venerdì 18 febbraio tra le 18 e le 20, sabato 19 febbraio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 e domenica 20 febbraio dalle 9.30 alle 12.30. Al centro della masterclass un percorso di approfondimento e consapevolezza al fine di utilizzare al meglio tutte le proprie risorse vocali e corporee mettendole al servizio della propria vocazione.
Il corso si divide in due parti: una dedicata solo all’utilizzo della voce (e l’utilizzo di tecniche ad essa correlate); l’altra dedicata invece alla consapevolezza corporea e al suo impiego.
La parte dedicata alla voce si occupa proprio della consapevolezza del proprio patrimonio fisico, attraverso l’educazione all’ascolto di sé e dei propri limiti, l’individuazione della propria tessitura, il controllo delle dinamiche vocali, l’espressione del testo, l’individuazione di un proprio repertorio e lo sviluppo della sintonia con gli altri musicisti che accompagnano.
Segue la sezione dedicata al corpo e ai suoi movimenti, che parte dall’osservazione del movimento in scena attraverso l’analisi di alcune riprese video, cui segue la discussione sul linguaggio del corpo; scopo dello studio dei movimenti è di riuscire a identificare un proprio stile e le preferenze dei personaggi e di valorizzare le proprie potenzialità; vengono infine illustrate alcune tecniche di drammatizzazione e di bioenergetica.
Per maggiori informazioni sul corso www.scuoladimusica55.it – Tel. 040 307309
© 16 Febbraio 2011