La Voce di Trieste

Pubblicato il nuovo numero di “Visioni LatinoAmericane”

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La rivista edita dal Centro studi per l’America Latina

Dopo la pubblicazione nel dicembre scorso del numero monografico Migranti di ieri e di oggi a cui avevano contribuito numerosi studiosi dei processi migratori italiani e latinoamericani, il mese di febbraio vede la pubblicazione, sempre da parte del Centro studi per l’America Latina, del numero 4 della rivista Visioni LatinoAmericane.
Un denso volume di 174 pagine: documentate, rigorose, scritte a più mani tra una sponda e l’altra dell’Oceano con “l’obiettivo – ricorda il direttore della rivista il prof. Francesco Lazzari dell’Università giuliana – di promuovere il confronto su tematiche che, in contesti sempre più globalizzati, ci toccano tutti da vicino”.
L’articolo del brasiliano Luiz Antônio Cunha sul dibattito in corso in Brasile sul rapporto tra confessionalismo e laicità sembra in effetti riguardare molto da vicino anche la società italiana nei suoi contraddittori, articolati e mai risolti rapporti tra Stato e Chiesa cattolica. L’esperienza brasiliana presentata criticamente dall’autore, professore di Sociologia dell’educazione all’Universidade federal do Rio de Janeiro e membro del Conselho nacional de educação em Brasília, sembra in effetti anticipare quelli che potrebbero essere le questioni con le quali, in un imminente futuro, anche l’Italia sarà costretta a confrontarsi in ragione, anche e non solo, del crescente differenziarsi della composizione etnica della nostra società.
“Differenziazioni che – riflette l’avvocato triestino Caterina Dolcher – pongono sul tappeto l’attualissimo e difficile percorso italiano ed europeo nella costruzione della cittadinanza e il relativo dibattito sulla modifica della relativa normativa italiana. Evidenze giuridiche, sociali, culturali suggeriscono una modifica di tale legge – sottolinea l’avvocato, difensore civico della Regione Friuli Venezia Giulia dal 2003 al 2008 – e ci obbligano ad accompagnare criticamente il dibattito in corso nel Paese e in Parlamento, ove pendono molte proposte di legge, oggi unificate in un testo che la I Commissione affari costituzionali, della Presidenza del consiglio e interni ha sottoposto all’assemblea, rinviato poi in Commissione”.
Numerosi altri sono i temi trattati, spaziando dalla letteratura latinoamericana ai diritti dei bambini in Argentina, dall’ecologia ai rapporti tra Unione Europea e Mercosul e alle relazioni con l’Alba (Alianza bolivariana para América Latina y el Caribe).
Chiude infine questo voluminoso numero un’intervista di Luca Bianchi a Urbelinda Ferrufino, direttore dell’Organizzazione non governativa boliviana Aseo, Asociaciòn ecològica del Oriente, che da molti anni lotta con la gente più povera per un ambiente sano e per un uso sostenibile delle risorse naturali del bacino del fiume San Isidro, nel Dipartimento di Santa Cruz in Bolivia. Un lavoro che prevede, oltre alle operazioni di riforestazione e coltivazione della zona, la costruzione di una rete idrica per portare l’acqua potabile alle diciotto comunità indigene che popolano il bacino. Un progetto a cui sta partecipando anche l’Accri, l’organizzazione di cooperazione internazionale di Trieste.

 

Per maggiori informazioni sul Csal:
http://www2.units.it/csal
Persona di riferimento: prof. Francesco Lazzari
flazzari@units.it


© 5 Febbraio 2011

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