La Voce di Trieste

Dal 10 febbraio torna “Alpi Giulie Cinema 2011”

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La rassegna di cinema di montagna è giunta alla 21ma edizione

Monte Analogo (tratto dall’omonimo libro di René Daumal, classico della letteratura di montagna) è il nome dell’associazione triestina che opera in tutta la Regione e che mira a sviluppare e dare un nuovo impulso alla divulgazione, alla didattica e alla diffusione di immagini e materiale riguardanti le vette di tutto il mondo, i protagonisti di viaggi, spedizioni e attività sportive nell’ambito di un percorso nell’impegno ambientale.

Le linee guida della rassegna Alpi Giulie Cinema, giunta alla sua ventunesima edizione, sono la spettacolarizzazione delle prestazioni sportive su vette e pareti, ma anche il piacere di scoprire, indagare, capire i complessi rapporti che vengono ad interagire tra chi in montagna vive e chi la montagna la frequenta per sport, per studio o per passione.
Monte Analogo sceglie le migliori produzioni spesso segnalate e premiate nei festival cinematografici di settore come il Film Festival di Trento e quello di Ljubljana .I film in concorso in questi anni provengono oltre che dall’Italia e dalla Slovenia anche dall’Australia, Sud Africa,Inghilterra, Germania, Serbia, Iran, USA, Francia, Croazia, Austria,Svizzera, Spagna, Canada, Russia, Cina e Cile.
Pur con l’enorme difficoltà che caratterizza ogni iniziativa di ordine culturale in questo ultimo periodo, anche quest’anno l’offerta visiva della rassegna, ospitata nella cornice del Teatro Miela e del Caffè San Marco, sarà spettacolare e significativa.
La rassegna comincia giovedì 10 febbraio alle ore 18.00 (ingresso 5 euro, valido per tute le proiezioni) al Teatro Miela, con la proiezione del film Mount Sant Elias di Gerald Salmina – Austria 2009 (1h 40’), una vera docu-fiction sulla discesa in sci più lunga e pericolosa del mondo in Alaska, che ha ottenuto premi e riconoscimenti in tutte le rassegne internazionali cui ha partecipato. A seguire The Argentine Project di Jeremy Grant – Canada 2009 (7’), video dedicato al Big Mountain, la disciplina che prevede la discesa in mountain bike su un pendio fuori pista mai provato prima.  Successivamente, alle ore 20.30, verranno proposti due film di arrampicata originali ed emozionanti: Asgard Jamming di Sean Villanueva  O’ Driscoll – Belgio 2009 ( 54’) e Alone on the Wall di Peter Mortimer e Nick Rosen- USA 2009 (24’)
In collaborazione con la Commissione Grotte Eugenio Boegan della Società Alpina delle Giulie, la giornata di giovedì 17 febbraio (ingresso 5 euro) sarà interamente dedicata alla speleologia, per consolidare cosi un’interessante e produttiva collaborazione nella città che è stata la culla della speleologia internazionale. A partire  dalle ore 18.00, sempre al Teatro Miela, verranno proiettati Exploration of the Cogol dei Veci di Marcus Taylor – GB 205 (35’), The water we’ll drink – Spot Ecologico di Sandro Sedran –Italia 2003 (1h.30’) e Kalambo – Canyoning in Africa di Matteo Rivadossi – Italia 2003 (44’).
L’appuntamento di questa ultima giornata di proiezioni prevede una miscellanea di immagini e cortometraggi che danno una ampia visione sugli aspetti più attuali della speleologia italiana.
Esplorazione e scienza sono impegnate da sempre a salvaguardare le acque che sono la risorsa primaria che nasce dalla profondità della terra.
Dal Veneto alla Sardegna passando per la Toscana con il contributo di importanti autori e l’emergente S. Sedran, si evidenzia l’aspetto ecologico-didattico.
La serata continua e dalle ore 20.00 in poi si potranno visionare Grotte di Miniera – “Dentro gli archivi del tempo” di Tullio Bernabei – Italia 2010 (40’), Istettai – Collettore progetto meno 500 di Vittorio Crobu – Italia 2010 (6’35’’) e Le vene dei monti di Andrea Gobetti e Tommaso Biondi – Italia 2010 (28’).
Giovedì 24 febbraio, dalle ore 20.30, si svolgeranno le Premiazioni Alpi Giulie Cinema presso l’Antico Caffè San Marco, via Battisti, 18 (ingresso gratuito) dove verranno proiettate le produzione premiate dalla giuria, formata da operatori nel campo della comunicazione, della cultura ed esperti della montagna.
Al regista del miglio video verrà assegnata la Scabiosa Trenta, fiore alpino immaginario cercato per una vita da Julius Kugy. Ogni edizione infatti un’artista interpreta questo fiore che costituisce il principale riconoscimento del concorso. Quest’anno il quadro è stato realizzato da Riccarda de Eccher.

 


Per maggiori informazioni:
Associazione Culturale Monte Analogo- Trieste
Sede ufficiale: via C. Battisti, 18
Segreteria Organizzativa: via F. Severo, 31
www.monteanalogo.net
info@monteanalogo.net

© 4 Febbraio 2011

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