Carnevale triestino in pericolo?
di PGParovel
Allarme Carnevale: lo “sfratto” comunale dei carri dall’ex autorimessa di via San Cilino, mette in forse la prossima edizione del Carnevale Triestino, che nelle passate edizioni ha richiamato sino a 100mila persone
Nella foto, le fasi di smontaggio dei carri
Il Comitato di Coordinamento del Carnevale triestino e le rappresentanze dei rioni convolti segnalano l’espulsione forzosa dei carri dall’ex autorimessa comunale delle corriere in via S. Cilino, ed affermano che mette in forse la prossima edizione dell’iniziativa.
Non è stato infatti reso disponibile un altro spazio per l’allestimento ed il ricovero degli ingombranti veicoli allegorici che sono al centro della manifestazione con la sfilata del Martedì Grasso nel grande Corso Mascherato per le vie cittadine, che è riuscito a coinvolgere migliaia di maschere, in prevalenza bambini, e sino a 100mila spettatori.
I carri si trovano ora smontati ed all’aperto, nella parte retrostante il capannone di proprietà del Comune ora in concessione all’AMT, senza che vi sia un posto dove ricoversarli assieme ai materiali ed alle attrezzature.
Non si comprende come e perché il Comune abbia agito con tanta noncuranza ed imprevidenza (e con tale mancanza di rispetto per chi si prodiga volontariamente per il carnevale). Ci si attende comunque che rimedi tempestivamente con soluzioni adeguate, anche prorogando d’urgenza lo sfratto dei carri sino al termine dei festeggiamenti, che quest’anno cadono ai primi di marzo.
© 28 Gennaio 2011