Giornata della Memoria: il programma
Calendario delle iniziative da martedì 25 gennaio
Giovedì 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ricorre il Giorno della Memoria, ricorrenza solenne istituita per «ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati». Il calendario delle iniziative per il ricordo di quelle tragedie senza precedenti né paragoni è intenso anche quest’anno.
Martedì 25 gennaio, alle 17.00 si inaugura nella sala del museo del Monumento Nazionale della Risiera di San Sabba, la mostra Guareschi e Laureni: segni dai lager. Testimonianze di due internati militari, che rimarrà aperta fino al 2 giugno (festa della Repubblica). Ripercorre la vita negli Oflag degli ufficiali del Regio esercito italiano che dopo l’8 settembre 1943 scelsero di non continuare a combattere a fianco dei nazisti. La rievocazione si avvale di 150 disegni eseguiti durante la prigionia da Nereo Laureni, grafico e artista triestino, e di una selezione dei racconti di Giovannino Guareschi in Grande diario e Diario clandestino.
Mercoledì 26 gennaio, alle 10.30 si terrà all’auditorium del Museo Revoltella di via Diaz 27 lo spettacolo teatrale Vite strappate, omaggio a Giovanni Palatucci, tratto liberamente da Lettere dalle lettere, di Franco Stano, e da I Sommersi e i salvati di Primo Levi, per ideazione, drammaturgia e regia di Antonella Ursic.
A seguire alle ore 11.30, sempre al Revoltella, verrà presentato il libro L’ultimo questore. La vera storia di Giovanni Palatucci di Nazareno Giusti, edizioni Belforte 2009, a cura di Sergio Schirinzi.
Giovedì 27 gennaio, alle 9.00, in via Coroneo 26 davanti alle carceri ci sarà la deposizione di una corona della Polizia di Stato alla lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci, “Questore Giusto”, ed alle 9.30 partirà la marcia silenziosa degli ex deportati da quel luogo di detenzione sino alla Stazione Centrale dove dal settembre 1943 al febbraio 1945 venivano caricati sui convogli verso i campi nazisti, come ricordato da una lapide cui alle 10.00, verrà deposta una corona del Comune
Alle 11.00 si terrà la cerimonia commemorativa solenne alla Risiera di San Sabba.
Nel pomeriggio lemaiftestazioni si sposteranno al Salone degli Incanti, sulle rive (l’ex Pescheria grande), per una fitta sequenza di presentazioni e testimonianze.
Alle 15.00 verrà presentato il libro Il cantante del lager di Eno Mucchiutti, Novadimensione 2010, con la presenza dell’autore, ed alle 16.00 si terrà l’anteprima della mostra Guareschi e Laureni: segni dai lager. Testimonianze di due internati militari, con interventi di Umberto Laureni, Francesco Fait, Anna Krekic, Adriano Dugulin e Massimo Greco.
Alle 16.30 i ragazzi degli istituti Deledda e Galilei racconteranno la vicenda di Angelo Vivante e Laura Geiringer, deportati ad Auschwitz; alle 17.00 ci sarà la testimonianza del sopravvissuto Giuseppe Sincic, ed alle 17.45 quella di Nino Comin, alpino in Risiera.
Alle 18.00 verrà presentato il volume Chicchi di Riso, di Pavle Merkù, Roberto Dedenaro e Patrizia Borghi, editrice Leonardo 2011, con l’intervento musicale del coro di voci bianche “Piccolo coro Natissa” di Aquileia, diretto da Patrizia Drì; alle 18.30 sarà presentata la pubblicazione dedicata a Jolanda Marchesich dall’Associazione nazionale ex deportati di Trieste.
Alle 19 .00 verranno infine proiettati il documentario (7 min) di Alessio Zerjal sulla Risiera di San Sabba, alla presenza dell’autore, ed infine il filmato di AZ, un fatto, come e perché (Rai 13 marzo 1976, 38 min) con l’inchiesta di Emilio Ravel dedicata alla Risiera.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.
© 25 Gennaio 2011