Torna l’appuntamento con Trieste is Rock Party
di C.S.
All’Ausonia, nella sala interna riscaldata, VENERDì 14 GENNAIO, dalle ore 22.00, saliranno sul palco tre band: J’ACCUSE..!, MYSPACE INVADERS e WILD ONES.
Dopo il grandissimo successo di ottobre torna il Trieste is Rock party. Una serata di musica rock tutta triestina dove sarà possibile anche tesserarsi per l’associazione Trieste is Rock! Il programma prevede 3 band:
J’ACCUSE..! : «La nostra musica è influenzata da tutto ciò che ci circonda, da tutto ciò che i nostri occhi vedono e le nostre orecchie sentono. Questo fa si che la nostra musica non rispetti un percorso definito.Le emozioni non sono pochi secondi, non sono così semplici. Siamo in continuo contrasto con noi stessi e spesso facciamo cose ed addottiamo comportamenti che non riusciamo a spiegarci. L’uomo non è semplice. La nostra musica non è semplice. Musicalmente molte cose ci influenzano,ma cerchiamo di non dipendere da nessuna di esse. Abbiamo come tutti le nostre costellazioni, ma le osserviamo da lontano con reverenziale distacco: King Crimson, Radiohead, Mars Volta, Explosion in the Sky, Afterhours, Good speed you! Black emperor, Balletto di Bronzo, dEUS, Mogway, Van Der Graf Generator, Pink Floyd, Syd Barret, Santana, Jethro Tull, Yes, Jaga, Tool, Area, CCCP, CSI, Emerson Lake & Palmer, Marlene Kuntz, Refused, At the Drive-in, SonicYouth….e tanti altri».
MYSPACE INVADERS: I MySpace Invaders sono una band di Trieste che è nata agli inizi del 2007 da un idea di Francesco “Bardy” (batteria), Alessio “Pretty Rose” (chitarra solista) e Marco “Nasty Vince” (basso). Il nome del gruppo è l’unione tra il vecchio videogioco “Space Invaders” e il fenomeno mediatico del momento, “MySpace”. Infatti i testi delle canzoni hanno come tema principale i mass media e come questi possano avere effetti devastanti sulle persone che ne fanno abuso. In particolare il primo cd, “666 high score”, è un concept album che racconta le (dis)avventure di un ragazzo che, dalla completa ignoranza riguardo al mondo di internet, si trova inglobato in esso in maniera pericolosa e ossessiva. Musicalmente parlando, l’idea base del gruppo è di creare un genere personale, che riesca ad assimilare in maniera innovativa e armoniosa i vari generi musicali di ogni suo componente; il risultato è da subito soddisfacente, un energico punk-rock melodico, con sfumature rock’n roll e metal. Dopo un susseguirsi di cambiamenti di formazione, nel settembre 2007 il gruppo è arrivato a quella definitiva, trovando finalmente un cantante-chitarrista, Simone “Kelly Simon”, e cominciando la stesura dei loro primi pezzi. Dopo un anno di prove e messe a punto delle canzoni, nell’aprile 2008 decidono che è giunta l’ora del loro primo concerto: dopo 35 minuti di live in uno dei club underground più popolari di Trieste, il Tetris, il mare di applausi che inonda la sala fa capire agli Invaders che tutti i loro sforzi non sono stati vani! Dopo una settimana la band ha l’onore di suonare come spalla a un leggendario gruppo punk hardcore americano, gli Static Thought, al Pieffe Factory di Lucinico (GO). Ed è proprio in questo locale che i MySpace Invaders cominciano a farsi le ossa: visto l’ottimo rapporto con gli organizzatori le date si moltiplicano e nel giro di un’anno ne fanno addirittura 6. Al “Pieffe” la band fa conoscenza con gruppi del calibro di Carry-all, Cattive abitudini e L’Invasione degli Omini Verdi, e quindi con l’etichetta “Indie box”, che li prende in simpatia e li fa partecipare alla Indiebox Compilation volume 4, una compilation in cui sono selezionati i migliori gruppi punk-rock d’Italia, e distribuita in tutto il mondo. Da non dimenticare la “Spritz Compilation”, una compilation a distribuzione gratuita ideata da Ettore delle Cattive Abitudini (5000 copie distribuite). I live sono sempre migliori: nel giugno 2009, all’Università di Trieste, la band si trova davanti a un pubblico di 2000 persone, e nel luglio 2009 i MySpace Invaders hanno un altra splendida occasione: suonare da spalla ai “The Fire”, all’Ausonia, un’altro club molto popolare di Trieste. Ma il caso vuole che nella fase di maggior crescita del gruppo, arrivi anche il momento più buio: Alessio e Marco, per vari motivi escono dal gruppo. Rimangono soltanto Bardy e Simone, che a quel punto si chiedono se continuare o chiudere definitivamente i battenti. La risposta arriva quasi immediata. Fanno la conoscenza di due ottimi ragazzi che “casualmente” sono un chitarrista e un bassista: Sami (basso) e Andrea “Zano” (chitarra e voce). L’affiatamento è ottimo, e c’è anche una splendida intesa tra i ragazzi, perciò i MySpace Invaders tornano alla ribalta con nuovi live, nuove canzoni e anche un’altra novità: due cantanti. Infatti Andrea nel suo vecchio gruppo era cantante, perciò nelle nuove canzoni Simone e Andrea si alternano alla voce. Dopo i primi mesi dedicati a studiare i brani, il gruppo ha cominciato a registrare il loro primo album, “666 high score”, e lo hanno finito dopo mille fatiche nell’agosto 2010! Nel frattempo ci sono stati molti live, e anche la comparsa sull’Indiebox Compilation volume 5 con la canzone “Emy”. Ora gli invasori hanno in progetto un video musicale proprio di “Emy”, si stanno occupando della grafica del loro primo CD, e attendono con ansia un’etichetta pronta a produrlo!
WILD ONES: il progetto inizia nel 2005 ma senza successo per via di problemi tecnici e organizzativi, Il gruppo sorge ancora nell’estate 2008 il principale fondatore è Victor Jerman (ex Atrhur Falcone Stargazer, Blue Rose) la sua passione per questo genere (Metal/Hard rock) lo porta a creare i Wild Ones, Hard Rock/Heavy Metal band, con l’obiettivo di suonare il più possibile dal vivo e trasmettere la sua passione per l’hard rock alla gente. La prima formazione vede protagonisti Andrea “Flipper” Rossetti alla chitarra, Deigo Digimi alla batteria e Andrea Dilic alla Voce (ex Nox Temporum).Dopo Alcune complicazioni il gruppo esordisce al Martin’s pub il 14 Marzo con la seguente formazione Victor Jerman al Basso, Andrea Dilic alla Voce, Martin Favento alla chitarra e Devan Obersnel alla batteria (solo per quel concerto). Poco dopo venne reclutato Matteo Meregalli alla batteria.
Dj set finale jack rabbit slim. Una serata assolutamente da non perdere. Entrata gratuita soci trieste is rock e consumazione obbligatoria per gli altri
© 23 Gennaio 2011