Lezione di civiltà
Roma, 24 dicembre – La Corte Costituzionale ha dato una nuova lezione fondamentale di civiltà ai nostri politici più ignoranti di legalità e democrazia, o più disinvolti nel violarle.
Ha confermato infatti che l’immigrato clandestino non può essere sanzionato per avere disobbedito all’ordine di allontanamento quando è così povero da non avere nemmeno i mezzi per andarsene.
Ma con la Corte ha dato così anche l’ennesima misura dell’incompetenza inammissibile di legislatori che non conoscono nemmeno principi logico-giuridici elementari ed universali come quello dell ad impossibilia nemo tenetur: nessuno può esser costretto a fare cose impossibili.
© 12 Gennaio 2011